STORIE DI LUOGHI E DI PERSONE
La follia e l’arte
Serata inaugurale del percorso clinico-scientifico 2023 di ASVEGRA
VENERDÌ 3 MARZO | ore 21.0 | in presenza e su Zoom
Ingresso libero, fino al limite della capienza consentita.
Follia e arte: un intreccio di storie racconta come siano connessi questi ambiti di esperienza.
La follia, trova nell’espressione artistica un canale per comunicare con il mondo esterno e una modalità di cura e l’arte, accedendo alla complessità primitiva del mondo psichico, attinge alla forza del processo creativo.
In occasione della serata inaugurale del programma formativo 2023 di Asvegra, avremmo modo di esplorare l’intreccio tra queste due dimensioni del mondo psichico, così profondamente connesse, attraverso il dialogo dei nostri ospiti: il dott. Gerardo Favaretto ci condurrà tra le stanze della esposizione ospitata al Musme di Padova “La follia. Le storie e i luoghi”.
Le storie delle persone affette da malattia mentale ri-prendono vita nel percorso storiografico insieme ai processi di cambiamento delle istituzioni di cura.
La dott.ssa Luisa Fantinel grazie alla sua esperienza come storica dell’arte e arte-terapeuta ci farà farci intravvedere la potenzialità dell’opera creativa nel garantire l’espressione dei diversi modi del sentire dandone piena dignità.
Profilo di Gerardo Favaretto:
medico, psichiatra è stato direttore del DSM della aulss2 Marca trevigiana; è professore a contratto presso il corso di laurea in medicina della Università di Padova e di psicopatologia presso la scuola di specializzazione in psichiatria . Già vicepresidente della società italiana di psichiatria, membro fondatore della associazione di psichiatria e filosofia e del direttivo della società di storia della psichiatria. Presidente della fondazione del museo di storia della medicina di Padova.
Profilo di Luisa Fantinel
storica e critica dell’arte. Perfezionata in antropologia culturale e sociale, è arte terapeuta a indirizzo psicodinamico Apiart, docente di “Antropologia e Sociologia del Design” al Sid, docente al “Master in Death Studies & The End of Life”, FISPPA, Università di Padova. La sua ricerca si muove nell’ambito delle correlazioni tra cultura e benessere individuale e sociale, nello specifico riguardo all’evoluzione dei concetti di femminile, animale e morte nella civiltà occidentale. Ha pubblicato “L’arte di morire (e di vivere)”, Skira, 2021.