tela isola di R. Garzotto

MINIVIDEO Visita Guidata alla Mostra su ALBERTO GARZOTTO

Ho ricevuto diverse richieste per organizzare una visita guidata alla mostra SI PARTE! Viaggio semiserio nel paese di Alberto Garzotto che ho curato quest’estate. Finalmente ecco il minivideo per un viaggio tra le opere esposte. Riusciamo così a vederle insieme. Buona visione!

garzonicanebriciole

L’impermanenza. Tracce nell’arte del passato

Giovanna Garzoni, pittrice nata ad Ascoli Piceno (1600-1670) introduce un percorso dedicato all’impermanenza nell’arte che ci porterà a conoscere svariati artisti.

Si tratta di un concetto impegnativo dal punto di vista filosofico e che viene tradito spesso dal senso comune che lo apparenta alla precarietà da cui invece si distingue in modo preciso. E’ anche un tema che sfida gli artisti perché ingaggia la dimensione del tempo che, ben sappiamo, è un osso duro da ricreare sulla tela.

Insomma le briciole sparse sul drappo rosa, le mosche che si permettono di banchettare sul biscotto e proprio la posizione di questi due dolcetti di pastareale così affacciati sul vuoto sono tutti ingredienti che ci fanno ben sperare, ci condurranno probabilmente come si deve a esplorare questo tema. Portandoci sull’orlo di quello che pare un abisso, la transitorietà delle esperienze, e che invece potrebbe rivelarsi una legge naturale con insospettabili vantaggi. O semplicemente qualcosa che possiamo accettare.

 

 

Canina con biscotti e tazza cinese
cm. 27,5×39,5
Autore: Giovanna Garzoni
1648 circa
Firenze, Galleria Palatina di Palazzo Pitti
La cagnolina raffigurata apparteneva a Vittoria della Rovere, granduchessa di Toscana, moglie di Ferdinando II de’ Medici.
Il quadro è descritto negli inventari delle collezioni medicee come: “un canino bianco e rosso à diacere sopra d’un tavolino coperto di velluto rosso con due fette di pastareale e una ciotola di Porcell.”.

Madonnina, Madonna Della Strada, Madonna of the Streets by Roberto Ferruzzi - crop 600x600

Perché la Madonnina del Ferruzzi è così famosa?

Ipotesi tra storia dell’arte e antropologia

venerdì 8 ottobre alle 17,00 diretta streaming.

Perché la Madonnina del Ferruzzi è così famosa nel mondo? Per cercare di rispondere a questa domanda l’associazione Roberto Ferruzzi ha invitato Luisa Fantinel, storica dell’arte che si occupa della rappresentazione del sacro femminile nell’iconografia occidentale.

Un incontro che va oltre la ricostruzione delle vicende storiche riguardanti la Madonnina e ne indaga il valore simbolico ponendolo tra i probabili fattori della sua sorprendente diffusione mondiale. Per far luce sul fascino sempre vivo di questa vera e propria icona che riesce nella difficile impresa di tenere sacralità e laicità unite insieme.

In questo viaggio nel simbolo della maternità dalle dee madri ai primordi della civiltà mediterranea, all’immagine mariana, fino alle dinamiche antropologiche della cultura pop, si intravede il ritorno dell’archetipo del sacro feminino che riaffiora nell’insospettabile Madonnina.